roberto gilli poesia digitale
L'orafo è un poemetto multimediale realizzato con i disegni di Maurizio Stagni che di professione fa proprio l'orafo.

L'opera è nata (nel 2008) su spunto di Maurizio che voleva organizzare una serata-evento in cui diversi autori declinassero i suoi disegni nella forma artistica propria: dovevano esserci naturalmente i suoi gioielli e i suoi disegni, poi delle creazioni culinarie ispirate alle sue forme e altro.
Questa mia opera doveva essere video proiettata all'inizio della serata e poi rimanere in piccoli video all'interno della struttura dove si svolgeva l'evento.
Purtroppo la serata-evento non è riuscita a nascere e così mi sono deciso di pubblicare online il mio lavoro.

CONTENUTI
L'opera si basa sull'idea che l'orafo, nel suo lavoro artistico, fonde, come un alchimista, i diversi elementi del mondo per creare un gioiello, per creare bellezza.
Ho selezionato quindi cinque disegni e li ho associati ai quattro elementi (terra, aria, fuoco ed acqua) lasciando la figura centrale come punto di unione e fusione, la figura dell'orafo appunto.
I quattro elementi sono anche le quattro stagioni e sono anche quattro persone che, con il loro vivere e sentire, possono rappresentare i quattro elementi.
STRUTTURA
Per rappresentare i quattro elementi e la loro fusione nell'orafo e nel suo lavoro, è stata scelta una struttura a croce per il suo significato di unione tra cielo e terra. L'orafo, naturalmente è al centro, nell'unione delle due linee, in quanto si pone all'incrocio tra elementi terreni e pratici ed elementi creativi e "ideali".

INTERATTIVITA' e GENERATIVITA'
Come descritto prima, l'opera doveva essere fruita come video e quindi non è stata immaginata nessuna interattività. Avrei potuto inserire, in questa versione online, l'interattività legata alla scelta della poesia-personaggio da far eseguire ma ho preferito lasciare tutto come è nato.
Quindi niente interattività o generatività, puro stile lineare, per tutta la prima parte.
Dopo la prima fruizione il sistema procede in modo generativo scegliendo casualmente la poesia da far sentire: un piccolo carrilion infinito.

VERSI E METRICA
Ogni poema è composto da otto endecasillabi rimati con la struttura ABCABCDD. Un madrigale quindi.
Ho scelto questa forma minima per non dilungare troppo la fruizione e per ricollegarmi alla forma metrica che utilizzo per i miei indovinelli. Ogni madrigale infatti è un po' un indovinello perchè dovrebbe mostrare senza dire esplicitamente.

MULTIMEDIA
La gestione sonora si appoggia, banalmente, all'elemento che sta trattando. Per la terra (che suono fa la terra?) ho scelto uno strusciare quasi inudibile. Per l'orafo il suo lavoro di lima e carta abrasiva (registrazione dello stesso Maurizio Stagni mentre lavora nel suo laboratorio).


Vedi l'opera: l'orafo.



le poesie in forma testuale
Per la prima volta nella storia di questo sito voglio uscire dalla dimensione puramente digitale e orale dei miei versi e proporre anche la versione testuale, la versione da leggere, dei miei versi. Non lo so se è una buona idea ma, dato che ogni regola deve essere infranta, lo faccio ;-) .
Versione testuale de - l'orafo -.


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